L' Omia Volley chiude con il Lilliput la stagione di A2: lo sguardo è già rivolto al prossimo anno

Si conclude l’avventura della giovane Omia Volley al Ramadù contro Lilliput Settimo Torinese. Ultima gara con le due squadre che hanno giocato senza troppi patemi, non avendo più nulla da perdere. Passa il Lilliput con il punteggio di 3-0 (23-25; 21-25; 17-25). Lunga la lista delle indisponibili per Cisterna: a Maruotti, Marinelli e Bacciottini, si è aggiunta in settimana l’assenza di Laura Mariani.

 

Marchesi schiera: Cumino, Vilcu, Akrari, Fiore, Biganzoli, Midriano. Droghei risponde con Borelli, Fusari, Barboni, Bulajic, Ventura, Modena, libero Pizzuti.

Le due squadre si studiano restando in parità nel primo frangente (5-5). Primo allungo del Lilliput (5-7), subito annullato con il muro di Barboni (7-7). Squadre in completo equilibrio, ci prova l’Omia a fuggire (13-11), un ace di Vilcu riporta in parità la squadra piemontese (13-13) che prova di nuovo ad accelerare (14-16), costringendo al primo Time Out Droghei. Le settimesi mantengono il vantaggio ed è ancora time out Omia sul punteggio di 17-21, partita gradevole, l’Omia non molla più di tanto nella fase finale del primo set e si riporta ad un punto (22-23), ma Lilliput mantiene il minimo vantaggio e va a chiudere il primo parziale con il punteggio di 23-25.

Ancora equlibrio nella prima parte del secondo set (di nuovo 5-5), il set arriva a metà frangente senza sbloccarsi (14-14). Prova Lilliput ad accelerare (15-17) ed arriva il time out di Droghei, il vantaggio aumenta a quattro punti e Droghei ferma di nuovo tutto (18-22), ma la pausa non cambia di molto le cose e Settimo Torinese va a chiudere con il punteggio di 21-25.

Terzo set con l’Omia che prova la reazione (5-2), Lilliput riesce a pareggiare (6-6) ed il set non si sblocca (14-14), il primo allungo da tre punti è delle piemontesi sul 14-17 e Droghei chiama time out, lo chiamerà ancora sul 16-19 Lilliput che torna in campo ed accellera ancora (16-23). Risultato finale ormai al sicuro, Settimo Torine va a chiudere il set e il match con il punteggio nel terzo parziale di 19-25.

Stagione che sembrava avesse preso una buona piega dopo il girone di andata, ma una serie interminabili di infortuni ha decimato la squadra, fattore che ha influito anche psicologicamente nell’ affrontare al meglio un campionato durissimo, sotto il profilo sportivo ed economico. Il progetto Under 23, inoltre, è di per se delicatissimo. Probabilmente la società ci riproverà l’anno prossimo, potendo usufruire del ripescaggio, se ci saranno chiaramente le condizioni per poter ottenere i risultati a cui solitamente ci ha abituato la polisportiva cisternese.